Si racconta che sia stato un nobile francese, prigioniero alla Bastiglia, a inventare il Solitario, al tempo di Luigi XIII nel Seicento.A conferma dell'origine francese del Solitario c'è anche un'incisione del 1697 che ritrae la Principessa di Soubise impegnata nel gioco.
La scacchiera è identica a quella di un antico gioco vichingo, noto come La Volpe e le Oche. Generalmente ha 33 caselle occupate da pedine che possono essere biglie, pioli o semplicemente monete, bottoni o qualsiasi altro materiale che si abbia sottomano e che sia utilizzabile come pedina.
Come oggetti d'arredamento si trovano in vendita scacchiere in cristallo, legno e altri materiale pregiati.
La principessa di Soubise e il Solitario in un'incisione francese del Seicento.
Una versione del Solitario della fine dell'Ottocento, in mostra al Museo dei Giochi dell'Università di Waterloo, Canada.
